Lavoratori stagionali, prorogata la scadenza per chiedere l'indennità: ecco come fare domanda
Le domande saranno accettate fino al 15 ottobre. Si possono ottenere fino a 1500 euro una tantum
Con una delibera adottata nella giornata di venerdì 27 agosto, la Giunta provinciale ha deciso di prorogare il termine per la presentazione delle domande per l'indennità a sostegno dei lavoratori stagionali fino al prossimo 15 ottobre. La scadenza precedente era fissata al 31 agosto.
L'indennità provinciale interessa i lavoratori stagionali impegnati nei settori del turismo, degli stabilimenti termali, degli impianti a fune e nelle aree del territorio provinciale a prevalente vocazione turistica, e del commercio.
I lavoratori interessati, residenti in Trentino, devono aver avuto un contratto di lavoro a tempo determinato, in somministrazione, intermittente a tempo determinato o apprendistato stagionale della durata non inferiore a 30 giorni, in unità operative aventi sede in provincia di Trento, nel periodo compreso tra il 1° dicembre 2019 e il 18 maggio 2021, cessato involontariamente nello stesso arco temporale. La Provincia specifica che, nel caso di attività lavorativa svolta con datori di lavoro diversi per un numero di giornate pari almeno a 30, con più contratti di lavoro aventi tutte le caratteristiche sopra indicate, tali contratti devono essere intervallati tra loro al massimo da 15 giorni di interruzione. In questi casi, la cessazione involontaria deve riguardare l'ultimo dei contratti considerati.
L'importo dell’indennità è pari a:
- euro 1.500,00 una tantum per i lavoratori che nel periodo 1 novembre 2020 - 30 aprile 2021 non abbiano maturato alcuna giornata di lavoro;
- euro 1.000,00 una tantum per i lavoratori che nel periodo 1 novembre 2020 - 30 aprile 2021 siano stati occupati con uno o più contratti di lavoro della durata complessiva non superiore a 30 giorni;
- euro 800,00 una tantum per i lavoratori che nel periodo 1 novembre 2020 - 30 aprile 2021 siano stati occupati con uno o più contratti di lavoro della durata complessiva ricompresa tra 31 e 90 giorni.
Gli importi sono incrementati del 10% in presenza di una o due persone fiscalmente a carico del lavoratore beneficiario dell'indennità e del 15% in presenza di tre o più persone a carico.
