Secondo la Camera di commercio cresce la fiducia nella ripresa economica

Cresce la fiducia dei consumatori trentini nella ripresa economica. Lo rileva l'analisi dell'Ufficio studi e ricerche della Camera di commercio di Trento. Nel mese di ottobre, l'indice relativo al clima di fiducia dei consumatori è cresciuto di 0,1 punti, ma rispetto all'ultima rilevazione nello scorso aprile, l'aumento è di oltre 10 punti.

Crescita trainata soprattutto dalle valutazioni positive sull'andamento dell'economia provinciale nel prossimo anno: la percentuale di chi immagina un miglioramento (lieve o netto) raggiunge, infatti, il 45,9% (era il 30% ad aprile), mentre i giudizi negativi si riducono e passano dal 30,7% all’attuale 17,1%.

Con riferimento alla situazione economica della propria famiglia, negli ultimi 12 mesi le persone interpellate confermano un giudizio di stazionarietà (77,9%). La percentuale di chi riscontra un peggioramento risulta tuttavia in calo (15,6% dal 24,1% di aprile), mentre vi è una lieve crescita di chi registra un miglioramento. In questo contesto però, pesa il bilancio familiare: secondo l'indagine, il 65,1% dei nuclei riesce a malapena a far quadrare il bilancio familiare. Una quota più contenuta (il 5,6%) dichiara di dover attingere ai risparmi per far fronte alle necessità quotidiane, mentre il 13% è in grado anche di accantonare qualche risparmio.

A fronte delle migliori aspettative circa lo sviluppo economico nei prossimi dodici mesi, cresce leggermente la propensione all’acquisto di beni durevoli (elettrodomestici, prodotti elettronici e mobili). La percentuale di chi dichiara di aver intenzione di spendere di più in rapporto all’ultimo anno raggiunge il 18%, contro circa l’8% registrato in primavera. Si mantiene alta, anche la quota di chi prevede una contrazione della spesa (27,3%) e si confermano elevati i giudizi di stazionarietà (50%).

“Due sono gli elementi salienti che colgo tra i molti spunti di riflessione forniti da questa indagine: il primo - evidenzia il presidente della Camera di commercio Giovanni Bort - è che le famiglie trentine stanno percorrendo il sentiero verso un cauto ottimismo più rapidamente di quanto non avvenga sia nel resto del Paese sia in altri territori come la Germania e il Nord Est. Il secondo aspetto riguarda la scelta dei canali di acquisto in vista delle feste natalizie e ci fa piacere rilevare come, accanto all’affermarsi quasi inesorabile delle vendite on-line, i tre quarti degli intervistati abbia dichiarato che nelle prossime settimane si rivolgerà preferibilmente agli esercizi commerciali delle nostre città e delle nostre valli".

Il report integrale sul clima di fiducia dei consumatori trentini è liberamente consultabile a questo link.