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Economia San Giuseppe / Via Calepina

Fattura elettronica: Panizza propone l'esenzione sotto i mille euro

La nuova norma ha generato un malcontento diffuso, secondo il senatore autonomista, specialmente tra i titolari di piccole attività economiche. Con un'interrogazione parlamentare Panizza chiede al Governo di rivedere la normativa prevedendo esenzioni per importi inferiori a mille euro e fatturati sotto i diecimila

Esenzione dall'obbligo di fattura elettronica per importi inferiori a 1000 euro: la proposta è del senatore trentino Franco Panizza, contenuta in un'interrogazione urgente depositata in seguito al malcontento suscitato dalla recente normativa (l'obbligo è scattato il 31 marzo) che obbliga chiunque abbia rapporti di fornitura di beni o servizi con l'ente pubblico ad emettere ed archiviare le fatture in formato digitale. Una mossa che penalizzerebbe, secondo Panizza, le piccole attività economiche. Nel documento si propone anche l'esenzione per fatturati annui verso la pubblica amministrazione inferiori a 10mila euro o la possibilità, in questo caso fino a 20mila euro, di poter utilizzare semplicemente la posta elettronica certificata.  

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