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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Disoccupati reclutati da Provincia e Comuni, la proposta "obbligatoria" di Olivi

E' stato presentato alla Commissione provinciale per l'impiego dal suo promotore, il vicepresidente della Provincia Olivi, il piano per istituire una sorta di nuovo "progettone" che permetterebbe ad enti pubblici, comuni e la stessa Provincia, di affidare impieghi altrimenti bloccati dal patto di stabilità a lavoratori disoccupati o in mobilità da impiegati. A differenza del "progettone" questa nuova modalità di aiuto sarebbe rivolta a lavoratori di tutte le età, non solo vicini alla pensione, e consentirebbe agli interessati di mantenere lo stato ed il trattamento di disoccupazione, al quale sommare un importo, erogato dall'ente provinciale, fino a raggiungere lo stipendio ordinario.

Non solo un'opportunità bensì un obbligo per i disoccupati che vogliano mantenere il sussidio. "In pratica - spiega il vicepresidente Olivi - per mantenere il sussidio pubblico, il lavoratore dovrà accettare la chiamata diretta da parte dell'ente che lo ha richiesto. Anche in futuro daremo la precedenza ai volontari, naturalmente, ma qualora il fabbisogno espresso dagli enti pubblici, i quali, lo ricordiamo sono sottoposti ai pesanti vincoli del patto di stabilità, non potesse essere soddisfatto, si potrà ricorrere ad un reclutamento reso di fatto obbligatorio, da un elenco predisposto dall'Agenzia del Lavoro". A breve la Giunta sarà chiamata a votare la delibera 

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