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Economia

Covid, l'indennità per i lavoratori in cassa integrazione estesa a tutto il 2021

La Provincia stanzia poco più di 3 milioni. Come fare domanda

Saranno estesi anche al secondo semestre del 2021 i sostegni per i lavoratori sospesi per cassa integrazione. Lo ha deciso la giunta provinciale su proposta dell'assessore allo sviluppo economico Achille Spinelli. Il reddito dei lavoratori in cassa integrazione sarà integrato da un'indennità provinciale. Per la prosecuzione della misura la Provincia ha deciso di mettere a disposizione quasi 3 milioni e 200mila euro.

L'indennità rappresenta un sostegno economico provinciale aggiuntivo rispetto alle integrazioni salariali quali la cassa integrazione guadagni ordinaria (Cigo), straordinaria (Cics), per gli operai dell'agricoltura (Cisoa), la Cig in deroga, o gli assegni ordinari dei Fondi di solidarietà, erogato a favore dei lavoratori che sono stati sospesi dal lavoro a seguito dell’interruzione parziale o totale delle attività collegata all’emergenza Covid.

Per poter accedere al sostegno occorre essere stati sospesi per almeno 300 ore nel corso del 2021, riproporzionate nel caso di part-time. Coloro che hanno richiesto e beneficiato dell'indennità con riferimento al primo semestre 2021, possono presentare domanda per le ore residue di sospensione maturate nella seconda parte dell'anno. L'entità della misura è pari a 1 o 1,5 euro per ogni ora di sospensione dal lavoro (quindi, nel caso di lavoratore a tempo pieno, per un minimo compreso tra i 300 e i 450 euro di integrazione) in base alle rispettive fasce di reddito. La domanda va presentata entro il 31 maggio 2022 on line sul sito di Agenzia del lavoro, raggiungibile a questo indirizzo.

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