Nuove imprese: ci sono i contributi, boom di domande
Domande per 140 nuove attività negli ultimi due mesi dell'anno, la spesa massima ammissibile è di 50mila euro per ogni soggetto richiedente. In marzo saranno riaperti i termini per nuovi contributi, anche su spese sostenute nel mese precedente, la metà delle domande viene dal commercio
Boom di domande a fine anno allo sportello unico per le imprese gestito da Trentino Sviluppo. Per approfittare dei contributi previsti, specialmente per quanto riguarda immprenditoria giovanile e femminile, in apppena due mesi e mezzo sono state raccolte ben 140 domande di nuove attività. L'investimento richiesto è di 13,7 milioni di euro.
Per far fronte alle richieste di contributo, che arriva al 50% delle spese ammesse e fino ad un massimo di 50 mila euro, la Provincia aveva stanziato lo scorso 18 dicembre ulteriori 4 milioni di euro che si aggiungono al milione di euro assegnato inizialmente a Trentino Sviluppo. Impossibile accogliere tutte le richieste, l'assessorato fa però sapere che i termini saranno riaperti il prossimo 1° marzo e che con nuove domande si potrà richiedere il contributo anche su spese sostenute a partire dal 1° gennaio.
Il 77% delle domande presentate viene dal mondo giovanile e femminile, analizzando il totale delle domande per settori il 51% viene dal commercio ed il 33% dall'artigianato. "Le risorse prudenzialmente stanziate nella fase iniziale non sono state sufficienti ed abbiamo dovuto intervenire per integrare il budget a disposizione in modo da riuscire a soddisfare tutte le richieste arrivate da ottobre a dicembre - spiega l'assessore Olivi - Con l'inizio di marzo contiamo di avere concluso questa fase di rivisitazione dei criteri e di riaprire la raccolta delle domande, ma bisognnerà anche intervenire sui criteri applicativi dell'incentivo".
