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Economia Centro storico / Via del Brennero

Iva: anche in Trentino compensazioni fraudolente nel mirino di Inps e Agenzia delle Entrate

Compensazioni fraudolente tra crediti e debiti Iva: anche in Trentino Inps e Agenzia delle Entrate firmano un accordo per incrociare i dati sulle posizioni passive

Con l’intesa siglata oggi da Vincenzo Giunta, Direttore provinciale delle Entrate, e Marco Zanotelli, Direttore regionale dell’Inps, è stato istituito anche in Trentino un tavolo tecnico tra Agenzia delle Entrate e Istituto di Previdenza. L’accordo locale, redatto in conformità al Protocollo nazionale sottoscritto dai vertici dei due enti, ha l’obiettivo di contrastare il crescente fenomeno delle compensazioni fraudolente tra crediti e debiti, fiscali e contributivi, da parte di soggetti passivi Iva.

In base all’intesa raggiunta l’Inps renderà disponibili tramite posta elettronica certificata (Pec) i dati in suo possesso relativi alle compensazioni sospette, mentre l’Agenzia delle Entrate comunicherà tempestivamente le compensazioni che saranno accertate come illegittime, trasmettendo infine gli elenchi delle aziende che provvedono a regolarizzare la propria posizione.

Questo scambio di informazioni tra i due enti potrà anche essere ampliato in considerazione di ulteriori elementi che, sulla base degli soluzioni elaborate di volta in volta nelle riunioni periodiche del tavolo provinciale, potrebbero migliorare l’azione di contrasto dei comportamenti illeciti e fraudolenti. 
 

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