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Economia

Caro energia: oltre 330 milioni di euro per sostenere le Pmi trentine

Provincia e sistema del credito insieme per la produttività locale. Spinelli: “Sosteniamo la liquidità delle imprese”

Un importante gettito di risorse finanziare è stato stanziato per andare in aiuto alle realtà produttive trentine in questo periodo di emergenza energetica: si tratta di un protocollo con l’attivazione di finanziamenti di durata pluriennale assistiti da contributi provinciali (10 milioni di euro divisi in due anni), per garantire la liquidità necessaria per fronteggiare l’impennata dei costi delle forniture e dare anche spazio a investimenti in ambito energetico.

Così l’assessore allo sviluppo economico Achille Spinelli: “La gravità degli effetti negativi provocati dalla crisi energetica in atto che continuano a mettere a dura prova la sostenibilità economica del settore produttivo, anche in vista della stagione autunnale e invernale, e le prospettive di evoluzione dei mercati finanziari rendono necessario un intervento coordinato tra la Provincia e il sistema del credito, che sia in grado di definire delle azioni di sostegno alla liquidità delle imprese trentine. Nello specifico abbiamo approvato un intervento che prevede l’attivazione di linee di finanziamento pluriennali il cui costo degli interessi sarà cofinanziato, per i primi due anni, dalla Provincia. L’importo stanziato a favore delle imprese consentirà di cofinanziare fondi per oltre 330 milioni di euro”.

Ma chi potrà accedere a questi finanziamenti?

I destinatari della misura sono  imprese industriali, commerciali, turistiche, di servizi, artigiane o agricole, tutte nell’ambito delle Pmi, con sede in Trentino e che abbiano un’esigenza di liquidità connessa direttamente o indirettamente all’attuale conflitto di Ucraina; si pensi ad esempio al rincaro dei prezzi di materie prime.

Venerdì 18 novembre la Provincia comunicherà la data di apertura delle domande.

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