"Finalmente un po' di chiarezza su una questione complessa, ricca di sfaccettature: l'Agenzia delle Entrate ha finalmente pubblicato il modello di dichiarazione sostitutiva per attestare la non detenzione del televisore e non pagare il canone Rai". Arriva con un sospiro di sollievo l'annuncio dell'Adoc del Trentino riiguardo alla nuova normativa per l'esenzione dal canone, tanto attesa dopo l'introduzione del pagamento "automatico" in bolletta voluto dal governo Renzi che rischiava di far pagare preventivamente la tassa sulla tv pubblica a tutti i cittadini con il rischio di un diluvio di ricorsi.

In realtà, spiega l'Adoc, sindacato dei consumatori trentini, si contano in tutta Italia circa 2-3 milioni di famiglie che non saranno tenute al pagamento, non avendo un televisore. E' questo il primo  punto su cui è stata  fatta finalmente chiarezza: tablet, smartphone e computer pur ricevendo potenzialmente il segnale sono esclusi dal canone. Per l'esenzione occorre dunque dichiarare che nessuno dei componenti di un nucleo familiare possiede un televisore in alcunna delle abitazioni per le  quali il dichiarante è titolare di utenza della fortnitura elettrica (molto comune il caso di appartamenti di villggiatura, seconde case  al  mare o in montagna, ecc. ).

In Trentino i consumatori possono rivolgersi allo sportello di via Matteotti 71 a Trento, ricordando che per il 2016 l'autocertificazione dovrà essere inviata in via telematica su una piattaforma aperta ad hoc dall'Agenzia delle Entrate a partire dal 4 aprile ed entro il 10 maggio oppure per raccomandata entro il 30 aprile per ottenere l'esenzione sull'interno anno 2016. Inviando invece una dichiarazione per raccomandata dal 1° maggio (o in via telematica dall'11  maggio) entro il 30 giugno si otterrà l'esenzione per il semestre luglio-dicembre.