Stop europeo per il divieto al transito di Tir nel Land del Tirolo. Il divieto "settoriale" presentato dall'Austria nel dicembre scorso ha ricevuto una prima bocciatura oggi dalla Commissione Europea. Lo riferisce l'associazione degli autotrasportatori italiani Anita che esprime soddisfazione per la decisione di Bruxelles. L'ipotesi del divieto prende le mosse dai problemi di inquinamento nella valle dell'Inn denunciati dal Land Tirolo, ed aveva l'obiettivo di dirottare parte del traffico merci attraverso il Brennero su rotaia. Da parte italiana il divieto è visto con preoccupazione dagli autotrasportatori, ed in generale dalle categorie produttive.

"Un passaggio importante che accoglie la nostra tesi secondo cui il divieto così come formulato danneggia il libero scambio su un asse strategico per i collegamenti tra l'Italia ed il resto d'Europa - dichiara Thomas Baumgartner, presidente di Anita - Pur riconoscendo che la circolazione delle merci può essere limitata per ragioni ambientali la Commissione suggerisce all'Austria di incrementare la differenziazione del pedaggio del traffico pesante in funzione della classe Euro veicoli, inoltre secondo il parere della Commissione una ulteriore permanente riduzione della velocità ad 80 km/h produrrebbe effetti addirittura superiori a quelli ottenuti dal divieto".