Dalla Pat 10 milioni di euro per il bonus Covid per professionisti e operatori sanitari
Ecco come sarà diviso il contributo fra personale non dirigente e dirigenza
Dieci milioni di euro lordi per 8mila professionisti e operatori dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari. Come riporta la Pat, l'importo è stato messo in campo dalla Giunta provinciale di Trento, su indicazione dell'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, per il Bonus Covid ed è rivolto al personale sanitario e socio sanitario non dirigente e l’area della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria.
L'esecutivo, allo scopo di facilitare i diversi tavoli contrattuali della Sanità presso l’Apran - l'Agenzia provinciale per la rappresentanza negoziale, ha stabilito la ripartizione dell'importo, sulla base della consistenza dei professionisti e operatori interessati all’indennità. Inoltre, ha stabilito che l'indennità una tantum sarà applicata anche al personale tecnico di Trentino Emergenza 118.
La spesa è così ripartita:
- area del personale sanitario e socio sanitario non dirigente: fino a 8.325.000 euro comprensivi dei 280.000 euro riferiti al personale tecnico dell’unità operativa di Trentino Emergenza 118 dipendente dell’Azienda sanitaria
- rea della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria: fino a euro 1.955.000.