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Venerdì, 19 Aprile 2024
Economia

Bonus benzina da 200 euro: cos'è e chi può averlo

A chi spetta? C'è un limite Isee? Come e a chi richiederlo? Tutte le risposte

Dopo che i carburanti hanno superato i 2 euro al litro, il governo Draghi ha deciso di cercare soluzioni. Il caro carburanti ha inciso molto sulle tasche degli italiani. Oltre alla riduzione dell'accisa, c'è quindi anche il bonus, non è altro che un buono benzina ceduto "a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti per l'acquisto di carburanti, nel limite di 200 euro per lavoratore", si legge nel decreto. Come sottolinea Today, in un articolo a firma del giornalista Violetto Gorrasi, non è da confondere con i bonus sociali per l'elettricità e il gas, che costituiscono uno sconto in bolletta per agevolare i nuclei familiari in condizioni di disagio economico o fisico.

A chi spetta il bonus benzina e come richiederlo?

Spetta ai lavoratori dipendenti di aziende private. Non è prevista la presentazione di alcuna domanda. Questi buoni dovrebbero costituire una sorta di benefit aziendale e, in quanto tale, sarà l'azienda a decidere se corrisponderli ai propri dipendenti o meno. I lavoratori potranno quindi esprimere il proprio interesse in merito, ma non è detto che la richiesta verrà sempre accolta. In ogni caso, i dettagli verranno verosimilmente definiti nell'ambito di accordi tra sindacati e imprese.

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C'è un limite Isee per il bonus benzina?

No, non c'è nessun tetto al reddito per poter accedere a questo benefit. Contrariamente ad altri bonus, quello per il carburante non è riservato solo a chi ha l'Isee (indicatore della situazione economica equivalente) inferiore a una certa soglia definita dalla legge. In linea teorica, quindi, possono riceverlo tutti e beneficiare di uno sconto quando si va a fare il pieno al distributore. L'unico limite finora anticipato dalla norma è che la misura è destinata ai lavoratori dipendenti di aziende private. A onor del vero, già era previsto che le aziende potessero concedere un contributo fino a 258,23 euro annui per i cosiddetti "fringe benefit" (benefici accessori), ovvero buoni acquisto, buoni carburante o buoni spesa. Nel 2020 e 2021, durante la pandemia, come misura di sostegno economico l'importo è stato raddoppiato a 516,46 euro.

Il bonus carburante concorre alla formazione del reddito?

No. Nel decreto legge del governo si specifica: "Per l'anno 2022, l'importo del valore di buoni benzina o analoghi titoli ceduti a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti per l'acquisto di carburanti, nel limite di euro 200 per lavoratore, non concorre alla formazione del reddito". Il bonus benzina, quindi, è esente da tasse.

Quanti soldi ha messo a disposizione il governo per questa agevolazione?

"Gli oneri derivanti dal presente articolo sono valutati in 9,9 milioni di euro per l'anno 2022 e 0,9 milioni di euro per l'anno 2023", si legge nel decreto del governo.

Fonte: Today

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