rotate-mobile
Economia Rovereto / Viale Trento

Marangoni: domani l'assemblea, ma il sindacato di base presidia i cancelli

Scontro sindacale alla Marangoni di Rovereto in vista delle due assemblee di domani, solamente consultive visto che l'accordo è già stato firmato. Nel frattempo oggi non hanno lavorato i 50 dipendenti che sono entrati in cassa integrazione. I sindacati denunciano: "Saranno esuberi in un anno"

Non sono tornati al lavoro dopo oggi dopo la pausa di Ferragosto 50 dei 280 dipendenti dello stabilimento Marangoni di Rovereto. Per 15 di loro è già stata applicata la cassa integrazione a tempo indeterminato mentre per altri 35 ci sarà la cassa integrazione a rotazione per un anno. Dopo l'accordo siglato dai sindacati di categoria Cgil, Cisl e Uil si accende lo scontro con i sindacati di base, che domani faranno un volantinaggio ai cancelli dell'azienda, in vista delle due assemblee, una al mattino e l'altra al pomeriggio, in cui i lavoratori si riuniranno per discutere la questione.

L'accordo è stato illustrato ai dipendenti nei giorni scorsi dalla direzione, che ora è in silenzio stampa. E' la stessa Cgil, firmataria dell'accordo, a rendere noto che i 50 percorsi di cssa integrazione corrisponderanno a degli esuberi alla fine dell'anno. Un terreno sul quale l'Unione dei Sindacati di Base cerca di guadagnare consensi accusando la "triplice" di complicità con politiche "ricattatorie" dell'azienda. Le assemblee organizzate per domani saranno infatti solamente consultive, mentre l'accordo è già stato siglato. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Marangoni: domani l'assemblea, ma il sindacato di base presidia i cancelli

TrentoToday è in caricamento