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Fuori programma per Gianmarco Tamberi: dopo la gara improvvisa una partita di basket a Rovereto

Il campione olimpico di salto in alto era di scena al Palio Città della Quercia. Poi l'invito di un gruppo di ragazzi: "Non riesco a dire di no"

Piacevole fuori programma per Gianmarco Tamberi subito dopo la gara del Palio Città della Quercia di Rovereto nella serata di martedì 31 agosto. Il campione olimpico di salto in alto ha prima regalato il solito show agli spettatori del meeting di atletica, chiudendo la gara al secondo posto saltando 2,25 metri. Poi ha deciso di accettare l'invito di un gruppo di ragazzi di andare a giocare a basket al termine della competizione.

Peccato che nel frattempo l'atleta della polizia fosse stato sorteggiato per l'antidoping, e che quindi tutto sia andato per le lunghe: morale della favola, a mezzanotte Tamberi ha lasciato lo stadio. A mezzanotte e venti si è presentato in palestra, per giocare fino all'una e mezza di notte.

L'episodio è stato raccontato dai protagonisti sulla pagina Facebbok 'La giornata tipo', una delle più seguite dedicate al basket. Tra l'altro, la passione di Tamberi per la palla a spicchi è cosa nota: spesso ha partecipato a tornei cittadini, ed è anche amico dell'ex capitano della nazionale italiana Luigi Datome. 

"La mia ragazza è venuta da Milano a vedermi a Rovereto dalle 19 alle 21:30. Poi ha aspettato fino a mezzanotte che finissi all'antidoping... Poi le ho detto che volevo andare a giocare a basket con degli sconosciuti... Ha sospirato. Ma è venuta lo stesso... Mi ha guardato giocare fino all'1:30... Siamo ripartiti alle 2. È una santa, è per questo che la sposo. Il basket? Io sono malato di basket. Quando mi chiedono di andare a giocare non riesco a dire di no" il racconto di Gimbo. Un campione di sport, disponibilità e simpatia.

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