rotate-mobile
Sabato, 23 Settembre 2023
Cronaca

Zeni guarda oltre Dellai: "Rimanere fermi non è un opzione"

Luca Zeni, consigliere provinciale del Pd, lancia una serie di appuntamenti sul territorio attraverso "Start", il movimento che - spiega Zeni - non ha la finalità di diventare un nuovo partito, ma quella di unire le persone su temi importanti per il futuro dell'autonomia, al di là delle appartenenze politiche"

L'idea è quella di girare nelle piazze del Trentino: si tratta di una cosa simbolica, perché la piazza rappresneta la comunità e tornare al modo di fare politica insieme ai cittadini. Una formula dinamica per coinvolgere le persone e ascoltare le loro proposte, confrontarsi e ascoltare i suggerimenti, per avere più interazione con la base". Luca Zeni, consigliere provinciale del Pd, lancia una serie di appuntamenti sul territorio attraverso "Start", il movimento che - spiega Zeni - non ha la finalità di diventare un nuovo partito, ma quella di unire le persone su temi importanti per il futuro dell'autonomia, al di là delle appartenenze politiche". Alla presentazione degli incontri erano presenti anche Serena Marin, Vera Rossi ed Elisabetta Bozzarelli, 

Zeni parla della - evidente - "crisi di credibilità dei partiti, per questo si devono trovare formule che ci permettano di superare le difficoltà e recuperare la capictà di ridurre la distanza tra politica e cittadini". Inevitabile, però, chiedere a Zeni cosa pensa della attuale situazione dentro il suo partito, il Pd, "spaccato" su due fronti tra chi vorrebbe continuare nel solco dellaiano e chi propone di voltare pagina, pur riconoscendo i tre lustri di "buon governo" dell'ex presidente della Provincia volato a Roma con Monti. 
"Non possiamo accettare conme campo di gioco la valutazione del passato - afferma Zeni - . Siamo concordi nel dire che bisogna miglioare la capacità di scelta. Sarà necessario lavorare non guardando quello che è successo nei passati 15 anni, ma guardando ai 15 anni che verranno, al futuro. I trentini si aspettano proposte sui grandi temi economici, sul ruolo della Provincia come tampone dell'economia, che va ridimensionato, sul ruolo della Comunità di valle, su una seria politica culturale che sia traino per realizzare un sistema museale.
Va sviluppata una nuova cultura d'impresa che non sia prodotta solo dagli investimenti della Provincia Sul turismo, ad esempio, serve nuova capcaità di offerta e la pubblica amministrazione dovrà avere un ruolo meno burocratico e più efficiente. Siamo d'accordo che il Trentino ha vissuto un buon governo, ma andiamo avanti, il mondo è cambiato e anche lo stesso bilancio della Provincia non è più quello di prima. Rimanere fermi non è un opzione, perché il mondo va avanti, non è scelta ma un obbligo". Gli incontri di "Start" inizieranno da Mezzolombardo mercoledì 22 maggio (via Mazzini 26, Casa Nesler, ore 20.30) per poi essere a Levico Terme il 29 maggio, il primo giugno a Riva del Garda, il 9 a Cles ed a seguire in altre località della provincia.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Zeni guarda oltre Dellai: "Rimanere fermi non è un opzione"

TrentoToday è in caricamento