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Cronaca Centro storico / Piazza del Duomo

Fontana del Nettuno: "Campanello d'allarme di erosione diffusa"

L'episodio ha destato scalpore, ma in realtà il pezzo era già "precario" prima dei restauri degli anni '90. Ecco il comunicato del Comune

Sopralluogo del Comune e della Soprintendenza nella mattinata di martedì 13 novembre in piazza Duomo dove è stato recentemente segnalato il distacco di un pezzo di una delle statue della fontana. La notizia ha destato scalpore perchè subito messa in connessione con un atto vandalico. In realtà la questione è più complessa (come abbiamo riportato in questo articolo, clicca qui). E' difficile stabilire quando sia accaduto, e sul come ci sono alcune certezze:  non si è trattato di un gesto doloso, il pezzo probabilmente era già molto precario. Ecco quanto si legge nel  comunicato diffuso dopo il sopralluogo:

"Si è riscontrato un degrado generale della fontana, in particolare delle parti stuccate e ricostruite nei lavori di restauro. E' stata rintracciata documentazione fotografica del 1985, precedente ai lavori di restauro della Fontana del 1990, fotografie in cui la stessa parte della zampa del cavallo risulta mancante. In base a queste valutazioni si è condiviso che la lacuna oggi presente non risulta conseguenza di un atto doloso, ma è piuttosto il campanello d'allarme di un problema diffuso di erosione e dilavamento, che insieme a un esteso sistema di incrostazioni interessa gran parte della pietra della fontana. Si è concluso pertanto che non risulterebbe risolutivo riapplicare i frammenti recuperati, essendo necessario un intervento più generalizzato per intervenire sui fenomeni di degrado in atto. Il Comune di Trento, di concerto con la Soprintendenza farà pertanto le valutazioni del caso al fine di individuare le azioni successive".

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