Vedono persone in fuga dalle finestre ma non le trovano nel locale: cos'è successo in Valle del Chiese
Gli agenti hanno trovato una botola in cucina che permetterebbe alle persone di allontanarsi dal locale senza passare dall'ingresso e dall'uscita d'emegenza
Durante i controlli sul rispetto delle direttive anticontagio e del possesso del Green pass effettuati nel periodo natalizio in Valle del Chiese, la polizia locale è intervenuta in un pubblico esercizio situato in una zona isolata, notando una situazione anomala. All’arrivo della pattuglia, gli agenti hanno visto, attraverso le finestre poste vicino all’ingresso che alcune persone stavano correndo verso l’interno del ristorante.
Mentre uno dei due agenti è entrato all’interno, l’altro è rimasto all’esterno osservando l’uscita di sicurezza posta a lato dell’edificio. Una votla entrato, però, l'agente ha trovato solo due clienti seduti a un tavolino, non c'erano persone. Approfondendo il controllo, gli agenti hanno scoperto che all'interno della cucina del locale c'è una botola che con una ripida scala conduce al piano sotterraneo, dove ci sono una cantina e una rimessa e che da quest’ultima si può arrivare nei prati circostanti dai quali, secondo gli agenti, potrebbero essersi dileguati alcuni avventori. Il titolare, però, si sarebbe mostrato reticente sull’identità delle persone allontanatesi.
Alcuni giorni dopo è stato effettuato un nuovo controllo per verificare i requisiti di sorvegliabilità previsti dal DM 564/92 (tale decreto prevede infatti dei requisiti che non consentano alle persone presenti di sottrarsi ai controlli come avvenuto). All’interno c'era una persona intenta a lavorare e che si è rifiutata di mostrare la certificazione e di dare le proprie generalità. Per questo motivo è stata denunciata all’autorità giudiziaria per violazione dell’art. 651 del codice penale. Inoltre, ha ricevuto la sanzione per le violazioni previste dall'art. 9 del D.L. 52/2021 che ammettono in pagamento in misura ridotta 600 euro ridotto a 420 con pagamento entro 5 gg.
Successivamente è stata constatata la mancanza dei requisiti di sorvegliabilità ed effettuata segnalazione al comune competente che provvederà alla sospensione dell’autorizzazione qualora non vengano effettuati i lavori necessari al rispetto della normativa. "Non può quindi meravigliare il forte aumento dei contagi avuti nelle ultime settimane in considerazione delle ripetute violazioni del rispetto delle normative anticontagio" sottolinea la polizia locale.
