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Cronaca Rovereto / Piazza Podesta', 11

Rovereto: la Lega fa pressioni su Valduga per lo sbocco della Valdastico

Secondo la consigliera del carroccio Maria Dalzocchio lo sbocco dell'A31 permetterebbe di realizzare la tanto attesa tangenziale di Sant'Ilario. La Lega, da sempre favorevole alla Valdastico, chiede al sindaco di abbandonare la sua contrarietà "a priori"

La Lega Nord di Rovereto fa pressione sul sindaco Valduga sulla Valdastico nord. Un'occasione da non perdere secondo la consigliera comunale del Carroccio Mara Dalzocchio, che vede l'opera legata alla viabilità interna della città. Di fronte a quella che la Lega vede come una contrarietà a priori da parte del sindaco si chiede invece di proporre Rovereto per ospitare lo sbocco della famigerata, ma sempre più concreta, A31.

L'ipotesi di raccordo nella città della quercia è infatti solo una delle tante proposte per il nuovo tracciato, insieme a quella che vede lo sbocco in Valsugana, ed al vecchio progetto di uscitaa Besenello. Secondo la dalzocchio la contropartita sarebbe la realizzazione della tangenziale cittadina a Sant'ilario, il nodo più stretto della viabilità roveretana, per il quale si cercano soluzioni da anni: si era parlato perfino di una possibile "tangenziale" al posto dell'attuale tratto autostradale a Villa Lagarina.

Per la Lega, favorevole alla Valdastico da sempre, l'opera sarebbe strategica per il rilancio dell'economia di tutta la Vallagarina, oltre che una possibile soluzione per deviare il traffico che arriva in città attraverso la statale 12: lo sbocco della futura A31 ai Lavini di Marco proseguirebbe su una non meglio precisata tangenziale verso la A22. 

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