rotate-mobile
Cronaca Centro storico / Via Giuseppe Verdi

Università: a settembre turni in aula. Il rettore scrive agli studenti: "Sarà difficile ma non impossibile"

Le lezioni saranno tutte disponibili anche online per garantire a tutti di poter seguire i corsi

A settembre si torna in aula ma la didattica online garantirà a tutti di poter seguire i corsi: questa la posizione dell'Università di Trento sulla ripartenza delle lezioni in autunno. La regola del distanziamento sociale ha ridotto di circa il 25% la capienza delle strutture universitarie. Le lezioni saranno dunque organizzate a turni, e sempre disponibili in streaming. A due mesi dall'avvio del primo semestre il rettore Paolo Collini ha scritto una lettera a tutti gli studenti e le studentesse dell'ateneo.

"Sono fiducioso che ci siano buone possibilità che le restrizioni che oggi ci vengono imposte potranno, da qui a ottobre, essere alleggerite e permetterci di fare di più di quanto oggi possiamo programmare - scrive il rettore -. Come sapete, però, viviamo una fase eccezionale della nostra vita e anche la frequenza dell’università, come l’abbiamo sempre conosciuta finora, ne è condizionata".

"Come sapete - prosegue Collini - le regole nazionali attualmente in vigore prevedono l’estensione a tutto il primo semestre 2020/21 delle prescrizioni per il contenimento del contagio: distanziamento di un metro tra le persone, divieto di assembramento, sanificazione degli spazi ad ogni cambio di utente, definizione dei flussi separati di ingresso e uscita delle persone. Inoltre siamo chiamati a limitare gli spostamenti sul territorio nazionale per non sovraccaricare i mezzi pubblici e creare situazioni di rischio da contagio nelle persone. Le università devono garantire la didattica a distanza alle persone in quarantena e a chi, per ragioni di sicurezza, ritenesse preferibile non spostarsi dalla propria residenza. Ripartire in queste condizioni è difficile, ma possibile". Ecco come sarà organizzata la ripresa delle lezioni.

Presenza a turni

La partecipazione degli studenti in aula sarà a rotazione. Chi non fosse presente in quel turno, seguirà la stessa lezione in streaming. La turnazione media stimata potrebbe essere di una lezione su tre in presenza.

Selezione degli insegnamenti

Si selezioneranno gli insegnamenti da erogare in presenza, replicandoli più volte. Altri insegnamenti invece saranno erogati interamente a distanza scegliendo sulla base della numerosità degli studenti, l'approccio didattico o l'anno di corso.

Insegnamenti online e gruppi di discussione

Sarà reso disponibile online per tutti una parte dell'insegnamento (ad esempio il 50-60%) e sarà invece garantita la didattica in presenza per commentare e integrare il materiale online in gruppi piccoli, replicati più volte. Questo modello cerca di trarre vantaggio sia dal potenziale della didattica a distanza, sia dalla modalità di confronto e partecipazione attiva in piccoli gruppi. Per chi non potrà essere presente si organizzeranno attività alternative a distanza.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Università: a settembre turni in aula. Il rettore scrive agli studenti: "Sarà difficile ma non impossibile"

TrentoToday è in caricamento