Truffa al telefono: si spacciano per volontari. L'Ail del Trentino avverte: "Non siamo noi"
"Non esiste nessun incaricato per la raccolta fondi al telefono". Numerose segnalazioni da tutta la provincia
Truffatori in azione al telefono. Una truffa particolarmente odiosa perchè messa a segno utilizzando il nome di un'associazione di volontariato che raccoglie fondi per la ricerca contro leucemie, linfomi e mieloma. La segnalazione arriva infatti dall'Ail di Trento che parla di "numerose segnalazioni da tutta la provincia di persone che telefonano a casa spacciandosi come volontari dell'Ail, chiedendo offerte in denaro".
"Non esiste nessun incaricato per tale raccolta" chiarisce l'Ail, ribadendo che le uniche modalità per versare la propria donazione sono attraverso il conto corrente postale intestato o i conti correnti bancari presso laa Cassa Rurale di Trento e la Casa Rurale Alta Valsugana.