rotate-mobile
Cronaca

Microtelecamere e auricolari: così (alcuni) superavano l'esame della patente

Il collaudato sistema, in un anno, è stato utilizzato nelle sedute d’esame delle motorizzazioni di Trento, Domodossola, Bologna, Brescia, Cremona, Roma, Novara, Bologna, Como, Latina, Lecco, Pesaro, Sondrio, Genova, Cuneo, Milano, Como, Varese, Bergamo, Monza Brianza, Milano, Venezia, Vercelli, Vicenza

Settantuno le persone fortemente sospettate di aver ottenuto la patente di guida in maniera fraudolenta e che sono state segnalate dalla polizia di Stato alle motorizzazioni civili di diverse province, compresa Trento, al fine di verificarne nuovamente l’idoneità tecnica alla guida.

Microtelecamere e auricolari con collegamento dati per ricevere “da casa” le risposte corrette in tempo reale. È quanto emerso dalle indagini della polizia stradale che, collaborando con i funzionari della motorizzazione civile, hanno fermato diverse persone intente a ottenere la patente di guida in maniera illecita.

Il caso in esempio è quello di Domodossola, dell’agosto del 2020 quando, dopo aver pianificato modalità e tempi di intervento con i funzionari della motorizzazione, gli investigatori della polizia stradale di Domodossola e di Verbania sono intervenuti durante una sessione d’esame per il conseguimento della patente di guida nella quale tre cittadini stranieri provenienti da fuori regione, con atteggiamento sospetto, stavano effettuando la prova teorica avvalendosi del supporto audio previsto per ascoltare la traduzione vocale delle domande del test.

Microtelecamere e auricolari per superare il test della patente

Al termine della prova, da loro superata brillantemente, gli agenti hanno scoperto che tra i vestiti di queste tre persone era stata nascosta una microtelecamera in corrispondenza di un foro creato ad arte nella parte superiore della maglietta. Attraverso quel foro, eseguito in corrispondenza del torace dei giovani, le fotocamere erano in grado di inquadrare i monitor sui quali venivano proposti i quiz. Attraverso connessione dati, le immagini riprese venivano poi trasmesse all’esterno a terze persone che suggerivano le risposte esatte al test attraverso gli auricolari indossati dai candidati in collegamento telefonico.

I tre candidati, due cittadini egiziani e un cittadino marocchino tutti residenti in Lombardia, sono stati segnalati all’autorità giudiziaria mentre l’apparecchiatura è stata sequestrata. Ulteriori attività per il contrasto del fenomeno in occasione di altre sessioni d’esame sempre nella stessa motorizzazione, hanno consentito di individuare e denunciare altre 8 persone tutte provenienti da fuori regione che, con modalità analoghe avevano partecipato agli esami per il conseguimento della patente di guida.

L’attività di indagine, che ha visto anche l’esame minuzioso dei traffici telefonici delle utenze in uso ai candidati e di altri riscontri investigativi, ha consentito di evidenziare un collaudato sistema che aveva interessato numerose sedute d’esame presso vari uffici Motorizzazione in particolare oltre che della città di Domodossola anche quelle di Bologna, Brescia, Cremona, Roma, Novara, Bologna, Como, Latina, Lecco, Pesaro, Trento, Sondrio, Genova, Cuneo, Milano, Como, Varese, Bergamo, Monza Brianza, Milano, Venezia, Vercelli, Vicenza in un arco di tempo di circa un anno.

In questi uffici sono stati segnalati i 71 candidati risultati in contatto con le utenze sospette nel corso delle sessioni d’esame in modo da consentire l’avvio del procedimento amministrativo previsto dal codice della strada in caso di dubbi circa l’inidoneità tecnica alla guida in capo a persone già munite di patente.

Gli investigatori sottolineano che è un fenomeno, questo, che desta forte preoccupazione ed è particolarmente monitorato dagli organi investigativi della polizia stradale in quanto persone in possesso di titoli abilitativi alla guida che circolano liberamente sulle strade senza la minima conoscenza delle regole al codice della strada costituiscono un serio pericolo per la sicurezza stradale e per l’incolumità delle persone.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Microtelecamere e auricolari: così (alcuni) superavano l'esame della patente

TrentoToday è in caricamento