Coppia accusata di aver truffato due anziani per 140.000 euro

Una truffa ai danni di due diversi anziani, per un totale di quasi 180.000 euro, ha messo nei guai una coppia composta da un uomo di origini marocchine e da una donna trentina. I due conviventi sono indagati per truffa in relazione a un caso e circonvenzione di persone incapaci per l'altro.I fatti sarebbero avvenuti proprio tramite alla conoscenza delle persone che vivono nello stesso paese, un piccolo centro della Valle dell'Adige.

L'uomo si sarebbe rivolto, in due casi differenti, a dei conoscenti chiedendo un aiuto. Dei soldi che sarebbero dovuti servire a sistemare un’attività in Africa che stava vivendo un periodo di difficoltà, una sorta di prestito che sarebbe dovuto servire a superare un brutto momento. I due anziani, si sarebbero fidati ed avrebbero prestato dei soldi all’uomo. Uno dei due anziani sarebbe arrivato a prelevare circa 300 euro ogni due o tre giorni per poi consegnarli e, in alcuni casi, avrebbe anche eseguito dei bonifici verso il Marocco. Il tutto per un totale di circa 43.000 euro che avrebbe sborsato all'insaputa della moglie e della sua famiglia. 

Ancora più alta la cifra nel caso del secondo anziano che ci avrebbe rimesso circa 130.000 euro. Alle richieste continue di restituzione del denaro, l'uomo avrebbe risposto con delle scuse: si sarebbe fatto consegnare dell’ulteriore denaro che sarebbe dovuto servire, secondo l’accusa, a sistemare gli affari in modo da poter poi rifondere l’intera cifra avuta in prestito. Poi, l’intervento dei familiari che ha messo fine a tutto: i parenti di uno delle due presunte vittime avrebbero registrato alcune telefonate e poi avrebbero sporto denuncia dai carabinieri. Una denuncia è stata presentata anche dall'altro anziano.