Adoc e Uil calcolano la Trise: a Trento 310 euro di media
All'indomani della legge di stabilità il sindacato a l'associazione a difesa dei consumatori hanno reso note le simulazioni sulla nuova tassa, divisa in parte rifiuti e parte servizi. Tra le città prese in esame c'è anche Trento: 310 euro, meno del 2013 ma più del 2012
Con l'introduzione della nuova tassa per i rifiuti ed i servizi indivisibili comunali il costo a carico delle famiglie sarà meno che nell'anno in corso ma più del 2012. Adoc e Uil hanno elaborato delle simulazioni, prendendo come riferimento una famiglia di 4 persone con appartamento di proprietà in 5 vani (100 mq calpestabili), calcolando la Trise con l'aliquota base (spetterà ai comuni stabilire entro un certo margine l'aliquota, fino all'azzeramento), il costo è la media tra base imponibile e rendita catastale.
Per Trento il costo medio previsto è di 310 euro, cento euro in più dei 216 della Tares 2013, ma meno dei 396 del 2012 comprensivi di Imu e Tarsu (Tia). Trento è tra le città con valori più bassi tra quelle prese in esame per la simulazione: a Napoli il costo medio calcolato è di 605 euro, a Milano di 493, mentre nella vicina Bolzano di poco più alto: 327 euro. La media nazionale calcolata è di 366 euro, mentre nel 2013 è stata di 281 e nel 2012 di 450 euro.
