Malasanità: le "colpe" dei medici le paga l'Azienda sanitaria

Ai cittadini danneggiati da cure mediche e decisi a chiedere un risarcimento, continuerà a rispondere l'Azienda sanitaria provinciale. A meno che, ovviamente, la Corte dei conti non attribuisca una "colpa grave" a singoli medici. Lo ha precisato il direttore generale dell'azienda sanitaria provinciale Luciano Flor, durante i lavori della quarta commissione presieduta da Mattia Civico. Flor ha voluto così fugare il timore di molti medici, del quale si è reso portavoce il capogruppo del Pdl Walter Viola, che la spesa prevista quest'anno dal bilancio della Provincia per la copertura assicurativa dell'azienda sanitaria subisca un drastico taglio (si parla di 8 milioni di euro). "Non ci sarà alcun taglio", ha chiarito Flor: "il problema è che il mondo assicurativo in Italia non garantisce più la copertura perché i risarcimenti superano ormai di gran lunga le polizze incassate. Per questo dal primo maggio prossimo l'azienda non avrà più l'attuale polizza, "ma - ha ricordato Flor - abbiamo già pubblicato un bando europeo per la copertura assicurativa della responsabilità civile nel caso di danni verso terzi". La novità è la previsione nel bando di gara di una francigia a carico dell'Apss. "Del resto non poteva essere diversamente - ha ribadito l'assessore alla salute Ugo Rossi -, perché l'obbligo dell'azienda sanitaria rispetto alla responsabilità civile dei medici è sancito dalla legge"