rotate-mobile
Cronaca

Contatta una prostituta ma non trovano l'accordo, lei lo ricatta e viene arrestata

L’uomo, in preda al panico, ha chiesto aiuto per tempo ai carabinieri di Trento e mentre si trovava ancora in caserma a formalizzare la denuncia, lei lo ha chiamato

Trova un annuncio su un sito e contatta una prostituta, ma l'affare non va andato a buon fine e così lei ha iniziato a chiamarlo insistentemente e a esigere del denaro, ma è stata arrestata dai carabinieri. Nel pomeriggio di mercoledì 6 ottobre un uomo ha chiesto aiuto ai carabinieri di Trento perché da diverse ore stava ricevendo diverse telefonate da parte di una persona a lui sconosciuta con minacce gravi e ricatti a sfondo sessuale.

La vittima di estorsione ha raccontato ai militari che nella mattinata aveva contattato una prostituta transessuale che aveva pubblicato un annuncio su un sito di incontri, ma non era stato raggiunto l'accordo. Da quanto riferito dall'uomo, una persona avrebbe iniziato a chiamarlo insistentemente, arrivando addirittura a ricattarlo di pubblicare sul web la sua foto che avrebbe preso dal profilo whatsapp e il numero di telefono, se non l'avesse pagata 150 euro, che equivarrebbe al prezzo della prestazione sessuale offerta.

L’uomo, in preda al panico, ha chiesto aiuto per tempo ai carabinieri di Trento. Mentre si trovava ancora in caserma a formalizzare la denuncia, l'uomo è stato nuovamente sollecitato dalla prostituta con la richiesta di andare in un luogo da lei indicato, per consegnargli la somma richiesta. I militari della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno a questo punto predisposto un servizio allo scopo di individuare la persona che stava estorcendo l'uomo e interrompere l’azione criminosa.

Sempre monitorato e assistito dai carabinieri, l’uomo è andato sul luogo dell’appuntamento per consegnare il denaro alla ricattatrice, ma non appena quest’ultima si è appropriata della somma infilandosela nella borsetta, sono intervenuti i militari che hanno recuperato il maltolto e tratto in arresto la delinquente. S.M. 34enne di origine brasiliana, è stata portata nella mattinata di giovedì 7 ottobre davanti al giudice per rispondere del reato di estorsione, ha patteggiato la pena di un anno e due mesi di reclusione e una multa di 800 euro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Contatta una prostituta ma non trovano l'accordo, lei lo ricatta e viene arrestata

TrentoToday è in caricamento