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Venerdì, 19 Aprile 2024
L'operazione "Beluga"

Sequestrati 190 kg di pesce in Trentino: ecco perché

L’operazione ha avuto come obiettivo principale il contrasto alla pesca illegale e il controllo del commercio di prodotti ittici lungo l’intera filiera

Una tonnellata di prodotti ittici è stata sequestrata dalla guardia costiera del Veneto, tra le province di Trento e di Rovigo, durante l’operazione regionale “Beluga”. 

L’operazione

L’operazione, denominata “beluga”, ha avuto come obiettivo principale il contrasto alla pesca illegale e il controllo del commercio di prodotti ittici lungo l’intera filiera: ingrosso, dettaglio e grande distribuzione organizzata, prestando particolare attenzione alla verifica della regolare etichettatura delle partite ittiche.

Sequestri in Trentino

All’interno di uno stabilimento all’ingrosso in provincia di Trento, i militari hanno notato che venivano omesse o applicate in maniera non corretta, le procedure di autocontrollo basate sui principi del sistema Haccp sulle verifiche della conformità dei prodotti nella fase di conservazione/stoccaggio per 190 kg di prodotti ittici. La Fuardia costiera ha sottoposto i prodotti a sequestro amministrativo e avviati successivamente alla fase di distruzione e smaltimento.

Sono poi state condotte delle ispezioni a terra che hanno permesso ai militari di rilevare la detenzione e il commercio di prodotti ittici di varie specie senza un’etichettatura idonea e senza le informazioni minime di tracciabilità, obbligatorie in ogni fase della commercializzazione, dalla cattura o raccolta, alla vendita e somministrazione al consumatore finale.

In Veneto

In provincia di Rovigo, i militari della guardia costiera hanno rilevato la detenzione e il commercio di 881 kg di molluschi tra cui cozze e vongole veraci con data di confezionamento successiva al giorno della verifica, frodando il consumatore sulla freschezza del prodotto, non potendosi risalire all’effettiva data di pesca.

Si tratta di una condotta, nociva alla salute pubblica e che ha portato al sequestro penale del prodotto e alla segnalazione all’autorità giudiziaria del trasgressore, ai sensi dell’articolo 515 del codice penale riguardante la frode in commercio. I servizi veterinari locali hanno danno il loro supporto in materia igienico-sanitaria.

I risultati dell’operazione:

  • 37 controlli effettuati;
  • 6 ispezioni in mare a unità da diporto e da pesca adibite al sistema strascico e draga idraulica;
  • 2 ispezioni a unità da pesca in porto e/o allo sbarco;
  • 12 ispezioni al commercio al dettaglio;
  • 4 ispezioni al commercio all’ingrosso e/o della grande distribuzione;
  • 4 ispezioni a veicoli adibiti al trasporto di prodotto ittico;
  • 7 sequestri amministrativi per un totale di 1196 circa di prodotto ittico sequestrato;
  • 10 sanzioni amministrative comminate per un totale di 23mila e 500 euro.

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