Colpita dal blitz animalista: la fontana torna a splendere
Operazione terminata da parte di Dolomiti Ambiente
Aveva destato scalpore il raid di Centopercentoanimalisti, con gli attivisti che avevano versato del liquido rosso sangue nella fontana del Nettuno all’alba di lunedì 1 maggio. Un liquido che aveva l’intento di richiamare il sangue degli orsi, con un evidente filo conduttore alla situazione attuale, e che ha indispettito parecchi, a partire dal sindaco Franco Ianeselli.
Oggi, giovedì 4 maggio, a distanza di tre giorni dall’accaduto, è terminata la pulizia della fontana, conclusa proprio questa mattina con un intervento da parte degli operai di Dolomiti Ambiente. Ci vorrà ancora un po’ per rivedere l’acqua zampillare nel centro di piazza Duomo, non fosse altro perché serviranno un paio di giorni, necessari per il trattamento, prima della sua immissione nuovamente in circolo.
Il comune di Trento fa sapere che l’azione non ha fortunatamente lasciato nessun danno permanente al monumento, ripulito e sottoposto a un’ulteriore manutenzione che ne ha ripristinato la funzionalità.