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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Pitbull aggredisce un altro cane: "sempre il solito, bisogna intervenire"

L'associazione lancia un appello a sindaco e servizi veterinari

Un altro cane è stato aggredito a Trento, dal "solito" simil-pitbull. A darne notizia è stata l'associazione "Zampa Trentina" sui social, che ha anche rivolto un appello al sindaco di Trento, Franco Ianeselli e ai servizi veterinari. L'ultima aggressione si è verificata sabato 9 aprile a Canova. A pagarne le conseguenze è stato Rebu, un cane di 8 anni che, fortunatamente, è stato salvato. E poi anche a luglio del 2021, al parco della Pedrara. Non sempre, però, va tutto bene. Basti pensare a quanto avvenuto a fine gennaio a Trento, quando un volpino è deceduto a seguito dell'aggressione. È chiaro, come sottolineato anche dain volontari di "Zampa Trentina" che la colpa non è di certo da ricercare nell'animale, ma nella "gestione" dello stesso. 

L'associazione, molto attiva sul territorio per cercare casa e salvare animali, hanno poi rivolto un appello sindaco Ianeselli e ai servizi veterinari di Trento, affinché almeno venga imposto l'uso del guinzaglio e soprattutto della museruola a questo cane. "Non è possibile - concludono i sindacati - che una persona debba avere il terrore di uscire col proprio cagnolino. Ci auguriamo che mai più nessuno debba vivere quel che ha vissuto la proprietaria di Rebus che ha visto il simil-pitbull fiondarsi in un attimo sul povero Rebus, ha assistito impotente al dolore e al terrore del suo cane e solo un miracolo ha evitato conseguenze più gravi. Forza Rebus, rimettiti in fretta e speriamo che tu possa presto ritornare sereno in passeggiata".

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