Piazza Duomo vandalizzata, l'autore è stato ricoverato. Era stato espulso in passato

Conosciuto e seguito dal Servizio Psichiatrico dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari e dal Comune di Trento già da tempo, l'uomo che nella notte di mercoledì ha vandalizzato piazza Duomo. Durante l'azione incontrollata, questa persona ha buttato contro la fontana del Nettuno alcune transenne e biciclette, nell'acqua dell'immondizia, mentre le fioriere dei bar della piazza sono state completamente devastate.

Rispetto al caso, la Provincia autonoma attraverso l'assessorato alla Salute e l'Apss hanno sottolineato come il soggetto fosse seguito ben prima del caso, era già conosciuto e l'azienda sanitaria era già intervenuta in passato per effettuare il Tso, perché se ne erano verificati gli estremi. L'uomo era poi stato rimandato in Puglia, dove è residente. Rientrato in Trentino, non appena è stato segnalato dal Comune di Trento, è stato seguito nuovamente dal Servizio psichiatrico di Apss, ma prima dell'azione in piazza Duomo, secondo quanto spiegato dalla PaT, non c'erano gli estremi per un nuovo Tso. Dopo quanto accaduto mercoledì notte, è stato portato al pronto soccorso e ricoverato in una struttura di Apss.

"Da parte della Provincia autonoma e dell'Apss - si legge in una nota - non vi è dunque stata alcuna negligenza neppure nel caso in questione: c'è anzi stata sempre la massima collaborazione come dimostra il fatto che il Servizio psichiatrico dell'Apss si è messo subito in contatto con le forze dell'ordine non appena è stata segnalata l'azione della scorsa notte. E come dimostra il successivo intervento per ricoverare il soggetto presso una struttura sanitaria".