Newco, marcia indietro del sindaco
Newco. Il sindaco Andreatta ha fatto marcia indietro, stralciando dalla delibera per la costituzione di una società pubblica per la gestione di acqua e rifiuti la parte riguardante la newco sull’acqua. Rimane solo la società per la gestione dei rifiuti
Questo l’esito del consiglio comunale di ieri, dopo settimane di braccio di ferro tra il primo cittadino e le opposizioni.
Esultano le minoranze, che avevano presentato 600 emendamenti contro la delibera. Soddisfatto anche il comitato acqua bene comune. “Una vittoria per chi ha difeso strenuamente l’esito referendario sulla ripubblicizzazione del servizio idrico – spiega Francesca Caprini - e contestato la riacquisizione dietro pagamento di 37 milioni di euro dell’acquedotto trentino. La dimostrazione delle profonde incoerenze e degli errori macroscopici che la delibera conteneva”
La scelta del sindaco e della giunta trentina ha spiazzato i colleghi di Rovereto, dove la delibera sulla costituzione della newco è stata approvata da tempo. Il sindaco Miorandi non è disposto a tornare indietro e ora dovrà decidere se attendere la decisione di Trento o guardare altrove, cercando magari alleanze con altre amministrazioni.
