Spacciatore espulso e sequestrata hashish nascosta nella siepe: i controlli

Un'altra persona è stata espulsa e della sostanza stupefacente è stata trovata nella siepe, in piazza Dante, a Trento. È questo l'esito del servizio straordinario di controllo del territorio di lunedì 8 agosto della Questura di Trento. Come quello di lunedì, sono diversi i servizi voluti dal Questore Maurizio Improta e finalizzati a prevenire e reprimere attività delittuose riconducibili alla criminalità diffusa, allo spaccio di stupefacenti e a situazioni di degrado.

I controlli serrati della polizia in centro a Trento di lunedì hanno visto l'impiego degli agenti della Squadra Mobile, insieme al personale dell’Upgsp e a un’unità cinofila della Questura di Milano che si sono mossi nelle piazze Dante, Leonardo da Vinci e Santa Maria Maggiore, controllando numerose persone, molte delle quali colte a bivaccare e stazionare in quelle zone senza apparenti ragioni plausibili.

Tra questi, è stato sottoposto a controllo anche il giovanissimo cittadino algerino (classe 2003), poi espulso, a carico del quale pendono precedenti di polizia per reati contro la persona e in materia di stupefacenti. Il giovane è risultato irregolare sul territorio nazionale, oltre che in possesso di 9,12 grammi di hashish e del denaro contante, collegato dagli inquirenti all’attività di spaccio.

Dopo essere stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, quindi, il giovane è stato accompagnato al Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo per essere successivamente espulso dal territorio nazionale.

Sempre lunedì, durante la stessa attività e grazie al poliziotto a quattro zampe dell’unità cinofila presente, è stata trovata della sostanza stupefacente, sempre hashish, nascosta in una siepe e divisa in 4 separati involucri di cellophane, per un totale di 20,42 grammi.