Spacca una bottiglia e poi dà un cazzotto a un carabiniere
L’uomo è stato arrestato a Trento per violenza e resistenza a pubblico ufficiale
Fine settimana particolarmente intenso quello appena trascorso per i carabinieri di Trento. In particolar modo quando la sezione dei carabinieri di quartiere si è trovata a tu per tu con un nigeriano di 28 anni, finito in manette per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
L’uomo era stato visto aggirarsi tra piazza della Portella e piazza Leonardo da Vinci dove stava spaccando alcune bottiglie di vetro che aveva con sé: trovatosi davanti i carabinieri, prima ha iniziato ad insultarli, poi ha colpito con un pugno uno di questi. Per lui si sono aperte le porte delle camere di sicurezza della caserma di via Barbacovi, in attesa del processo per direttissima.
Manette ai polsi anche per un’italiana di 56 anni con un’importante lista di precedenti alle spalle e che doveva scontare più di 4 anni di carcere per un cumulo di pene ricevute nel tempo E mentre veniva effettuato questo arresto, nelle stesse ore era stata arrestata una 48enne italiana colta in flagrante mentre stava rubando in un’abitazione. Ad incastrarla una telefonata arrivata della padrona di casa al 112, che aveva visto la donna mentre stava rovistando tra i suoi mobili; sembrerebbe che la malvivente si sia introdotta furtivamente nella casa approfittando della porta di ingresso momentaneamente aperta.
