Carne di cavallo spacciata per manzo, controlli dei Nas
In Regione nei prossimi giorni scatteranno i controlli dei Nas di Trento per accertare la tracciabilità, le procedure di autocontrollo e il rispetto degli obblighi relativi al ritiro dei prodotti
Lo scandalo della carne equina etichettata come carne di manzo dilaga in tutta Europa e arriva anche in Regione. “Ravioli di brasato” e “Tortellini di carne” Buitoni, società che fa capo al colosso alimentare Nestlè, finiscono nel mirino dei NAS dopo che sono state rinvenute tracce di Dna di carne di cavallo pari all'1%. In Regione nei prossimi giorni scatteranno i controlli dei Nas di Trento per accertare la tracciabilità, le procedure di autocontrollo e il rispetto degli obblighi relativi al ritiro dei prodotti che Nestle già ieri ha provveduto a ritirare dagli scaffali italiani rassicurando che “non ci sono problemi di sicurezza alimentare” e saranno eseguiti nuovi test. A preoccupare le associazioni dei consumatori sarebbero le tracce di un farmaco, il butene, usato per i cavalli da corsa, che potrebbe essere nocivo per l'uomo.