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Vede i carabinieri e tenta la fuga: arrestato spacciatore. Altri due fermati giorni prima

Tutti e tre i fermati sono irregolari sul territorio

Vede i carabinieri e cerca di fuggire per sottrarsi al controllo ma il presunto spacciatore è stato prontamente bloccato, a fine luglio. L’uomo, sospettato di spacciare sostante stupefacenti in zona di piazza della Portella è stato individuato dai militari la scorsa notte in via Orfane a Trento. Era ricercato dai militari della Sezione Radiomobile dopo essere stato segnalato da un cittadino che ne aveva anche fornito una descrizione fisica.

Perquisizione e identificazione

La perquisizione personale sul presunto spacciatore ha subito consentito ai carabinieri di trovargli addosso quattro dosi di cocaina e 280 euro in banconote di piccolo taglio. L'uomo è stato accompagnato in caserma per ulteriori accertamenti, un controllo più approfondito ha permesso di scoprire che nascondeva nelle parti intime altri 14 grammi di cocaina. All’esito del controllo è stato identificato in un tunisino di 18 anni con precedenti specifici, in Italia irregolarmente e senza fissa dimora. Pertanto è stato dichiarato in arresto e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria tridentina per il giudizio direttissimo, mentre stupefacenti e denaro sono stati sequestrati. Si tratta dell’ultimo arresto eseguito in ordine di tempo in quella zona.

Gli altri due spacciatori bloccati

Martedì 19 luglio, in uno dei tanti controlli dai carabinieri in zona, un tunisino di 16 anni è stato trovato in possesso di 17 dosi di marijuana e 1 di hashish, oltre a 420 euro in contanti. Qualche giorno prima ancora, in piazza Dante, un tunisino di 24 anni è stato trovato in possesso di 9 dosi di cocaina e 285 euro in contanti. Anche questi due risultano irregolari sul territorio dello Stato e senza fissa dimora. Entrambi dovranno rispondere all’Autorità di spaccio di stupefacenti, reato per il quale risultano già gravati da precedenti. Per tutti loro vige la presunzione di innocenza fino a quando la sua colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile.

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