rotate-mobile
Cronaca

Terapie intensive occupate al 20%, in Trentino il dato più alto d'Italia

L'impennata della curva negli ultimi giorni: ad inizio dicembre si oscillava tra il 7% e il 9%

L'ultimo aggiornamento dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) conferma il trend in forte crescita delle ospedalizzazioni in Trentino. Ormai da giorni la provincia ha superato le soglie della zona gialla (non più del 15% dei letti occupati in area medica e non più del 10% in terapia intensiva), che dovrebbe scattare, salvo clamorose sorprese, lunedì 20 dicembre.

C'è però un dato che cattura particolarmente l'attenzione: il Trentino ha la più alta percentuale di rianimazioni occupate d'Italia, il 20%. Un tasso che è letteralmente impennato solo negli ultimi giorni, dato che addirittura fino al 6 dicembre non si era mai andati sopra il 9%. Da lì una costante crescita, fino al non certo invidiabile "sorpasso" registrato sull'Alto Adige (che di contro è sceso dal 21% al 19%). La media italiana per i posti occupati in terapia intensiva si ferma al 9%.

Schermata 2021-12-13 alle 12.19.32-2In tutto il Paese sono 8 le regioni nelle quali la percentuale di terapie intensive occupate è in crescita: oltre alla Provincia autonoma di Trento, troviamo le Marche (al 14%), il Lazio (al 12%), il Piemonte e l'Umbria (all'8%), la Campania, la Sicilia e la Toscana (al 6%). Il tasso di occupazione scende invece in Calabria all' 11% e Liguria al 12%, oltre che come detto anche a Bolzano (19%), e in Toscana (all' 8%). Restano stabili oltre la soglia del 10% il Friuli (al 15%) e il Veneto (13%).

Tornando al Trentino, non va meglio il fronte dei reparti di area medica: sia a Trento (16%) che a Bolzano (18%) l'occupazione dei posti letto non critici è in aumento. Insieme a tutto il Trentino-Alto Adige dunque, troviamo Calabria (17%), Emilia Romagna e Sicilia (entrambe all'11%). Restano stabili oltre la soglia del 15%, cioè uno dei tre parametri che determinano il passaggio delle regioni in zona gialla, Liguria (al 13%), Valle d' Aosta (al 19%) e Friuli Venezia Giulia (al 23%). Anche in queso caso, l'andamento della curva trentina è simile: relativa stabilità fino ad inizio dicembre, poi la rapida crescita. La media italiana si assesta all'11%.

Schermata 2021-12-13 alle 12.35.19-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terapie intensive occupate al 20%, in Trentino il dato più alto d'Italia

TrentoToday è in caricamento