In Trentino Alto Adige non si buttano gli avanzi di cibo
Il 51% ammette di acquistare più del necessario, il 42% si basa sull'essenziale, solo il 7% compra il superfluo. La regione ha conquistato così il secondo posto in classifica 'Every One', avviata da 'Save the Children'
Lo spreco alimentare non è di casa in Trentino-Alto Adige: il 45% delle famiglie non butta via cibo avanzato per mesi, il 37% dichiara di farlo solo una o due volte al mese, il 51% ammette di acquistare un po' più del necessario, il 42% si basa sull'essenziale, solo il 7% compra il superfluo. La regione ha conquistato così il secondo posto nell'ambito dalla campagna 'Every One', avviata da 'Save the Children' per contrastare la mortalità infantile nel mondo dovuta alla malnutrizione.