rotate-mobile
Cronaca

Dopo il ragù, si litiga per il mestolo "sporco" di braciola

Una donna ha protestato contro il personale del campo del Trentino in Emilia perché l'uomo le ha servito del pollo con un forchettone con cui erano state servite braciole di maiale: un mestolo "impuro"

La scena si ripete. Siamo sempre al campo della protezione civile trentina in Emilia, a San Felice sul Panaro, dove una sessantina di trentini stanno aiutando la popolazione terremotate. Questa volta, però, anziché discutere per il ragù, come è successo, si è litigato (con titoli sui giornali emiliani) per un mestolo "impuro". Proprio così, impuro. Una infatti donna ha protestato contro il personale del campo del Trentino in Emilia perché l'uomo le ha servito del pollo con un forchettone con cui erano state servite braciole di maiale: un mestolo "impuro", appunto, per chi - come la signora - è di credo musulmano (ma nemmeno gli e ebrei mangiano carne di maiale). La situazione si è risolta senza troppi strepiti o problemi, tanto che il responsabile del campo trentino, Alberto Trenti, ne è venuto a conoscenza soltanto il giorno dopo. Dopo il ragù, i volontari stanno imparando...

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dopo il ragù, si litiga per il mestolo "sporco" di braciola

TrentoToday è in caricamento