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Cronaca

Terremoto: come aiutare, la mappa della solidarietà trentina

Dalla Caritas diocesana alla raccolta di beni di prima necessità fino ai semplici cittadini che mettono a disposizione case e servizi. Tutte le iniziative di mobilitazione in Trentino

La macchina della solidarietà per aiutare le popolazioni colpite dal sisma che ha devastato l'Italia centrale si è già messa in moto nella giornata di ieri. Le iniziative sono moltissime su tutto il territorio, a cominciare dalla Caritas diocesana di Trento che raccoglie offerte e fondi da inviare alle Caritas locali (principalmente Caritas Lazio e Caritas Marche) per l’emergenza e per i bisogni da loro segnalati. Altri fondi potranno essere utilizzati per iniziative post emergenza (ricostruzione, microcredito, sostegno a soggetti deboli) . Sempre la Caritas suggerisce di scoraggiare qualsiasi raccolta di beni materiali ed invita inoltre a non recarsi personalmente sui luoghi colpiti dal terremoto per mettersi a disposizione come volontari: questo per non intralciare l’attività della Protezione civile nazionale. 

TERREMOTO: COME AIUTARE, ecco il messaggio della Protezione Civile, clicca qui...

In Val di Non dalle 18.30 alle 19.30 di domani, le caserme dei vigili del fuoco volontari di Nanno, Tassullo e Tuenno diventeranno centri di raccolta del materiale da fornire ai cittadini del centro Italia colpiti dal sisma. Le operazioni proseguiranno sabato dalle 10 alle 12 a Tassullo e Tuenno. Servono lenzuola singole, asciugamani, cuscini, bicchieri e piatti di plastica, prodotti per la pulizia personale, pannolini, giochi e colori per i bambini, torce e pile, kit di pronto soccorso, medicine da banco e alimentari non deperibili.

Una proposta solidale bipartisan arriva da Antonio Boccuzzi, deputato Pd, e Giorgia Meloni (Fdi). L’idea è destinare parte e tutto il jackpot del Superenalotto (128,8 milioni) alle popolazioni colpite dal terremoto per i soccorsi e gli aiuti.

Facebook è stata lanciata un’iniziativa di raccolta fondi con un appello ai ristoratori di tutta Italia. Due euro donati ogni piatto di amatriciana. Poprio ad Amatrice domenica si sarebbe dovuto tenere l’annuale festa dedicata all’amatriciana, il piatto tipico a base di “pasta, pomodoro, pecorino e guanciale, che quest’anno festeggiava proprio i 50 anni dell’iniziativa. In Trentino ha aderito la Fabbrica Pedavena di Levico.

Infine, ma le iniziative private sono decine e decine, l'appello di Andrea Maschio su Facebook che riportiamo per intero: "Metto a disposizione appartamento a Folgaria per una famiglia che ha perso la casa nel terremoto. Parte a breve campagna di raccolta fondi per pagare loro trasferimento e vitto. Casa gratis! Mio cell 3351260396 se possibile contatto tramite wathapp fino a domenica perche qui la linea non prende. Aggiorno che Stefano si è reso disponibile a venire a prendere la famiglia o le persone che avranno bisogno di venire nell'appartamento. Quindi spese viaggio gia coperte! Fate girare per favore!!!"

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