Tenta di entrare in carcere con nove grammi di eroina
Un uomo di origine marocchina è stato bloccato all'ingresso del carcere di Spini di Gardolo dagli agenti di polizia penitenziaria. Parlava a stento e in bocca aveva un involucro con la droga
Parlava con difficoltà, come se avesse un ascesso in bocca. Ma era un involucro contenente 9 grammi di eroina. Lo aveva uno straniero arrestato, che gli agenti di polizia penitenziaria stavano controllando all'ingresso nel carcere di Trento. L'uomo, di origine marocchina, una volta scoperto, ha tentato invano la fuga. A riferire l'episodio, che risale alla sera di lunedì, è Donato Capece, segretario generale di Sappe (Sindacato autonomo di polizia penitenziaria), che auspica per i due colleghi che sono intervenuti, un Sovrintendente e un assistente capo di polizia penitenziaria, "una ricompensa ministeriale".