Sono più che mai insistenti e ripetute le voci che annunciano la prossima chiusura della Taxibus srl di Trento, società di autonoleggio privato già di proprietà della Trentino Trasporti spa ed ora controllata dalla famiglia Peterlini. Lo comunica in una nota il sindacato di base multicategoriale di Trento, secondo cui sarebbero a rischio 20 posti di lavoro, per la maggior parte autisti di autobus.  Il sindacato vuole sapere se tale operazione "sia effettivamente in atto e perciò rende pubbliche le insistenti voci che circolano nell'ambiente dell'autotrasporto di persone. Sarebbe altresì interessante  - commentano i sindacalisti - sapere fino a che punto la Provincia sia a conoscenza di quanto sin qui dichiarato, anche in considerazione del fatto che Taxibus srl e' stata sino a qualche anno fa un suo gioiello".

Attualmente la società - affiliata al Consorzio provinciale degli autonoleggiatori - gestisce vari servizi di trasporto persone aventi pubblico interesse quali scuolabus, trasferimento soggetti disabili, linee pubbliche (la più nota è la "D", che svolge servizio in città di Trento da/per la casa di riposo S. Bartolomeo). "L'operazione di smantellamento della società sta avvenendo in sordina - affermano i sindacalisti -, al punto che risulta molto difficile conoscerne i dettagli. Questo è dovuto in parte all'ostilità della direzione aziendale nel comunicare con Sbm - che pure ha iscritti tra i lavoratori dipendenti Taxibus - in parte al silenzio "sospetto" dei sindacati confederali che sanno ma non dicono, quasi che la chiusura d'una ditta di autotrasporti fosse una questione privata e non di pubblico interesse".