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Cronaca

Rifiuti, da lunedì si comincia la raccolta con la tariffa puntuale

Si ricorda che per legge non è possibile recarsi nei CRM per conferire il rifiuto residuo. Chi non ha ancora i sacchetti, può recarsi presso Trenta in via Fersina o negli uffici del Cantiere Igiene urbana di Trento

Da lunedì prossimo, 14 gennaio, il rifiuto residuo dovrà essere smaltito con le nuove modalità previste dall'introduzione della tariffa puntuale e l'applicazione della Tares. Chi abita in case singole o edifici fino a quattro appartamenti ed è, dunque, già in possesso del bidone da 120 litri continuerà ad esporre il proprio contenitore; da adesso, però, gli verrà verrà addebitato in bolletta 10,70 euro per ogni svuotamento ulteriore a quelli minimi già contabilizzati in tariffa variabile. È dunque opportuno ricordarsi di esporre il bidone solo se ben pieno e di ritirarlo una volta svuotato. E' possibile apporre una catenella con lucchetto personale, ricordandosi però di aprire al momento dell'esposizione. Si ricorda che per legge non è possibile recarsi nei CRM per conferire il rifiuto residuo. 

Chi abita in condomini con più di quattro appartamenti, o in centro storico o sul monte Bondone dovrà smaltire il residuo obbligatoriamente nei sacchetti verdi forniti da Trenta. I sacchi pieni vanno conferiti nei consueti punti di raccolta (all'interno dei contenitori condominiali ove presenti, isole ecologiche e punti di raccolta prestabiliti). Se il residuo verrà gettato in sacchi diversi da quelli in dotazione Dolomiti Energia lascerà un avviso di segnalazione. Dopo due avvisi successivi verrà ritirato il contenitore e i sacchi si dovranno lasciare per terra. A questo punto i sacchi non conformi non verranno raccolti. I condomini che lo vogliono possono dotarsi di un proprio contenitore con calotta (che misura gli svuotamenti del singolo utente) al costo di 3.400 euro a cui vanno aggiunti ulteriori 110 euro annui di canone.

SACCHETTI

Coloro che per qualsiasi ragione non hanno provveduto al ritiro della dotazione minima di sacchetti verdi in distribuzione presso i supermercati, possono recarsi presso gli sportelli Trenta in via Fersina o presso gli uffici del Cantiere Igiene urbana di Trento in Tangenziale ovest. Anche i successivi acquisti di ulteriori sacchetti potranno essere effettuati presso tali punti, nell’attesa che vengano definiti i supermercati in cui poter acquistare altri sacchi. Il corrispettivo verrà addebitato in bolletta al prezzo di 2,69 euro per ogni sacchetto (somma che comprende i costi di raccolta e smaltimento). Si precisa che solo i sacchetti per il residuo saranno a pagamento, quelli degli imballaggi leggeri e dell'organico rimangono gratuiti. Giorni e frequenze della raccolta rimangono gli stessi stabiliti nel calendario di raccolta per tutte le frazioni di rifiuto, compreso il residuo.

Le utenze che, pur avendo già in dotazione un contenitore da 120 litri abbiano ugualmente ricevuto il buono per il ritiro dei sacchetti verdi, devono continuare ad utilizzare il contenitore per la raccolta del residuo e possono stracciare il buono senza provvedere al ritiro dei sacchetti. E' necessario però in questo caso che questi cittadini comunichino, il prima possibile, via mail a verificadotazioni@dolomitienergia.it o telefonicamente ai numeri 0461/986326 e 0461/267602 il loro codice contribuente (si trova sulla fattura), i loro dati anagrafici (nome, cognome e indirizzo dell’utenza interessata se hanno più di un utenza) e il codice del contenitore che utilizzano (6 cifre sul fianco grigio del contenitore). Qualora i sacchetti verdi fossero già stati ritirati non dovranno essere ceduti a terzi ma potranno essere utilizzati per inserire il rifiuto dentro il contenitore fino ad esaurirli.

Il numero di sacchetti verdi assegnati e il numero di svuotamenti del contenitore corrispondono a dotazioni minime annue che verranno comunque addebitati in bolletta. Non è vincolante rispettare queste assegnazioni. Se nel corso dell'anno non risultassero sufficienti si potranno acquistare nuovi sacchetti e fare ulteriori esposizioni. Il numero delle ulteriori esposizioni o degli acquisti andrà a gravare sulla parte variabile della tariffa, ma non è detto che a fine anno la tariffa in bolletta sarà superiore a quella pagata nel 2012. (vedi esempio sotto riportato).

SIMULAZIONE SUI COSTI DELLA RACCOLTA

Una simulazione per una famiglia di 3 componenti: appartamento 80 mq. Nel 2012 tariffa rifiuti pari a 167 Euro + iva 10% (quota fissa 76 + quota variabile 90); nel 2013, limitandosi ai 4 svuotamenti minimi previsti: tariffa 123 euro + iva (quota fissa 94 + quota variabile 39). Con otto svuotamenti invece dei quattro minimi previsti: 162 euro + iva 10% (quota fissa 94 euro + quota variabile 78 euro). In questo caso per raggiungere la tariffa pagata nel 2012 si potranno raddoppiare il numero di svuotamenti rispetto a quelli base previsti. Sono previste agevolazioni per i nuclei con bambini fino a 30 mesi (5 euro annui per bambino) e per anziani e disabili che utilizzano presidi medici assorbenti (20 euro l'anno). In secondo caso per avere l'agevolazione è necessario un certificato del medico di base che ne certifica l'utilizzo e la compilazione di un apposito modulo da consegnare o inviare all'Ufficio Tributi – Piazza Fiera. Informazioni sul sito del Comune di Trento e di Dolomiti Energia o al numero verde di Dolomiti Energia 800 847 028

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