Trento, la protesta degli studenti: "Impossibile andare avanti a colpi di ordinanze"
Il movimento Sìamo Futuro Trento chiede un incontro con il sindaco Ianeselli sul tema movida
L'ordinanza del sindaco di Trento Franco Ianeselli che vieta le consumazioni in strada a partire dalle 22:30 non piace agli studenti. Anzi, secondo gli esponenti del movimento universitario Sìamo Futuro Trento, l'ordinanza sarebbe già fallita, come testimoniano le immagini dei giovani accalcati nella zona del Duomo.
"Quello che tutti gli studenti universitari di Trento hanno potuto vedere - scrive il movimento - e? la dimostrazione del fallimento dell’ordinanza repressiva della movida del sindaco Ianeselli. Noi di Si?amo Futuro Trento riteniamo che un’ordinanza che vieta il consumo e la detenzione di bevande fuori dai plateatici dalle 22,30 alle 5,00 in piazza Santa Maria Maddalena non risolve ne? il problema movida ne? il problema assembramenti".
Secondo gli studenti infatti, l'unico risultato ottenuto dall'ultima restrizione è stato quello di "spostare" il flusso di persone semplicemente da un luogo ad un altro. "È evidente che a colpi di ordinanze non possiamo andare avanti" dicono gli studenti di Sìamo Futuro Trento, che rilanciano sulla necessità di utilizzare zone fuori dal centro cittadino: "Una volta individuato uno spazio dove organizzare serate ed eventi (ad esempio parco delle Albere) si potrebbe dare la possibilita? ai locali del centro di esercitare la propria attivita? anche in quei luoghi tramite stand appositi in cui poter vendere cibi e bevande" è la proposta avanzata.
"Come Si?amo Futuro Trento chiediamo un incontro urgente con il sindaco Ianeselli e con la consigliera delegata in materia di vivibilita? urbana e socialita? notturna Casonato, per discutere seriamente su valide proposte in alternativa alla situazione corrente che appare ormai insostenibile e al limite della realta?" conclude il movimento.