Patologie croniche, ne soffre un trentino su tre
I dati nel dettaglio della diffusione di patologie croniche come ipertensione, diabete, bronchiti e allergie. Una situazione che richiede trattamenti continui che costano sempre di più. In Trentino queste patologie coinvolgono il 34% della popolazione
Ipertensione, diabete, allergie: le malattie croniche coinvolgono in Italia, secondo l'Istat, il 37,9% della popolazione. Un dato che per la Provincia di Trento è sensibilmente minore: il 34,1%. Il 15,9% dichiara di avere almeno due patologie, con forti ripercussioni a livello economico e sociale. Nel dettaglio, il 13,7% degli abitanti del Trentino soffre di ipertensione e il 12,8% di artrosi o artrite, mentre le allergie interessano il 9,1% dei cittadini. Seguono osteoporosi (4,6%), diabete (4,4%), bronchite cronica o asma bronchiale (4,4%) e patologie cardiache (4,3%). Un quadro ancor più negativo se si considera quanto i costi relativi a malattie croniche e rare gravano sulle famiglie. In particolare, come rileva l’ultimo Rapporto CEIS Sanità, in Trentino e in Alto Adige le visite specialistiche hanno richiesto l’esborso di 1.267,2€ (la media nazionale è di 1.374,7€). Le protesi sono costate 1.562€ (la media nazionale è di 1.210,7€), i farmaci 973,4 € (la media nazionale è di 980,9€) e il ricorso a servizi ausiliari è costato 2.077,2€ (la media nazionale è di 1.937,9€).
