Militari del reggimento di stanza a Trento sventano attentato in Afghanistan
Lo si apprende dall'Ansa. Secondo la fonte, un potente ordigno esplosivo improvvisato, in grado di provocare un "attentato di grandi proporzioni", è stato neutralizzato dai militari italiani in Afghanistan. Il ritrovamento è avvenuto nella provincia di Farah
I genieri del II reggimento di Trento impegnati in Afghanistan hanno sventato un potenziale, grave, attentato. Lo si apprende dall'Ansa. Secondo la fonte, un potente ordigno esplosivo improvvisato, in grado di provocare un "attentato di grandi proporzioni", è stato neutralizzato dai militari italiani in Afghanistan. Il ritrovamento è avvenuto nella provincia di Farah, nell'Ovest del Paese. Sono stati appunto i militari del Genio di stanza a Trento a disinnescare la carica principale e le altre cariche secondarie, disposte nelle vicinanze della prima, destinate a colpire anche gli eventuali soccorritori delle vittime della prima esplosione.