rotate-mobile
Cronaca

Soccorso alpino trentino, tre interventi con l'elicottero

Soccorsi un'escursionista tedesca, una biker inglese e una coppia le cui generalità non sono ancora note

Un'escursionista tedesca del 1970 è stata elitrasportata all'ospedale Santa Chiara di Trento per accertamenti, dopo essere scivolata per alcuni metri lungo uno scolo creato dall'acqua, mentre si trovava sul sentiero E647 in val Lasties, nel gruppo del Sella, in val di Fassa. È stato il compagno di escursione a chiedere aiuto al numero unico per le emergenze 112 intorno alle 14 di oggi, martedì 28 giugno.

Il tecnico di centrale del soccorso alpino e speleologico trentino, con il coordinatore dell'area operativa Trentino settentrionale, ha chiesto l'intervento dell'elicottero che ha sbarcato nelle vicinanze il tecnico di elisoccorso e l'equipe medica. In una seconda rotazione, un operatore della stazione Alta Val di Fassa è stato elitrasportato in quota per dare supporto nelle operazioni di recupero. Una volta stabilizzata, l'infortunata è stata recuperata a bordo dell'elicottero è trasferita all'ospedale Santa Chiara di Trento. 

Poco dopo, intorno alle 14.20, la centrale unica è stata allertata per una biker inglese del 1967, caduta dalla mountain bike nei pressi dell'arrivo della cabinovia Andalo Doss Pelà in Paganella, procurandosi un possibile trauma all'arto inferiore. Sul posto gli operatori della stazione di Fai della Paganella che le hanno prestato le prime cure. Poiché la donna lamentava forte dolore, sul posto è giunto anche l'elicottero, con il tecnico di elisoccorso e l'equipe medica. Dopo averla stabilizzata, la biker è stata imbarcata a bordo dell'elisoccorso, trasferita al nucleo elicotteri di Mattarello e affidata all'ambulanza. 

Infine, alle 15.45, altro intervento per due escursionisti - un uomo e una donna le cui generalità non sono ancora note - nei pressi del passo delle Cigolade nel gruppo del Catinaccio in val di Fassa. I due hanno perso la traccia del sentiero poco a valle del passo, finendo in una zona ripida e impervia, dove l'uomo è scivolato per alcuni metri. I due non erano più capaci nè di andare avanti, nè di tornare indietro.

Il tecnico di centrale del soccorso alpino e speleologico, con il coordinatore dell'area operativa Trentino settentrionale, ha chiesto l'intervento dell'elicottero che, nonostante la pioggia e il forte vento, è riuscito a salire in quota e a verricellare il tecnico di elisoccorso. I due escursionisti sono stati recuperati a bordo dell'elicottero con il verricello e portati in piazzola a Pozza di Fassa, dove sono stati affidati, illesi, agli operatori della stazione centro Fassa, pronti in piazzola per dare eventuale supporto all'equipaggio. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Soccorso alpino trentino, tre interventi con l'elicottero

TrentoToday è in caricamento