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Cronaca

Smaltimento di rifiuti pericolosi: spesi 6,5 milioni in cinque anni

Oltre a questi costi sono da considerare i 20 mila e 754,88 euro accumulati da Adep, 279 mila 854.48 euro spesi per smaltire frigoriferi, monitor, neon, soluzioni acquose per lavaggio e fanghi...

I costi complessivamente sostenuti dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari, dal 2008 al 2012, per lo smaltimento dei rifiuti pericolosi sono stati pari a 6 milioni e 506 mila euro. Oltre a questi costi sono da considerare i 20 mila e 754,88 euro accumulati nello stesso periodo dall'Agenzia provinciale per la depurazione (Adep), 279 mila 854.48 euro spesi dal Servizio gestioni patrimoniali e logistica per smaltire frigoriferi, monitor, neon, soluzioni acquose per lavaggio e fanghi, i 38 mila 686,01 euro dall'Appa (agenzia provinciale protezione ambiente) per lo smaltimento di acidi, mercurio, solventi organici, e gli 11 mila 154,10 euro spesi dal laboratorio di idrobiologia di Forte San Nicolò (Riva del Garda) per smaltire idrossido di sodio/potassio e sostanze chimiche. Il dato emerge dalla tabella allegata alla risposta dell'assessore Gimozzi ad un'interrogazione del consigliere provinciale Giorgio Leonardi (PdL). 

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