Lo avevano detto anche i portavoce del Comitato per la rinascita di Torre Vanga, nella loro presentazione della situazione di degrado del quartiere: "è giustissimo che esista la vita notturna a Trento, ma non in centro storico, magari in zona industriale". E ora il sindaco Andreatta ha ripreso pari pari il concetto, come ha dichiarato in un'intervista apparsa oggi sul quotidiano L'Adige: "Stiamo cercando un luogo giusto da destinare allo svago dei nostri ragazzi".

Lo stesso quotidiano riferisce anche che l'ipotesi più plausibile al momento è la frazione di Gardolo, a Trento nord. Il sindaco si è detto anche contrario alla "militarizzazione" del quartiere della Portela, contrariamente alla richiesta del Comitato di istituire un presidio di forze dell'ordine 24 ore su 24. La "soluzione" sarebbe dunque quella di spostare (i modi sono ancora tutti da specificare) la zona della movida fuori dal centro città. Soluzione che ha subito sollevato reazioni da parte di chi vive il centro storico in dopo il tramonto: "Noi studenti siamo i soli a girare per quelle vie la sera, chi vuole spostarci non capisce che così facendo si lascerebbe il centro storico in mano alla microcriminalità" ha detto Rocco Di Filippo, rappresentante degli studenti in Senato accademico.