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Cronaca San Michele all'Adige / Via Edmund Mach, 1

FEM: i dipendenti chiedono trasparenza e valutazione per i vertici di San Michele

I dipendenti, da due settimane in stato di agitazione, chiedono voci di bilancio più dettagliate ed un sistema di valutazione, indipendente, dei vertici della Fondazione. I tagli da parte della Provincia sembrano aver complicato una situazione già abbastanza ingarbugliata

Voci di bilancio più dettagliate, più trasparenza nell'utilizzo delle risorse, valorizzazione delle professionalità interne. Sono alcune delle richieste dei dipendenti della Fondazione Edmund Mach, da due settimane in stato di agitazione, rivolte ai vertici aziendali. I dipendenti chiedono trasparenza segnalando a tal proposito gravi lacune.

Per quanto riguarda la gestione del personale si segnalano numerosi casi, presenti nei vari centri, di trattamenti economici diversi a parità di mansioni, questo perchè non è ancora stato definito un mansionario con inquadramenti e competenze. Ma le critiche riguardano anche la gestione generale della Fondazione: manca un comitato scientifico indipendente in grado di giudicare l'operato della Fem. "Il personale chiede l'attivazione di un processo di valutazione dell strutture e del managment aziendale operato da soggetti terzi a garanzia di autorevolezza e imparzialità" si legge nel comunicato unitario dei tre sindacati confederali.

Ce n'è anche per la Provincia: "Si vuole infine evidenziare che la Provincia con i tagli trasversali di bilancio effettuati e le direttive emanate impedisce un efficiente sviluppo di attività e legittime aspirazioni del personale, anche in presenza di aperture a livello nazionale. Anche nella recente ridistribuzione degli avanzi di bilancio non è stata prevista alcuna risorsa per la ricerca. Per l a provincia è ancora strategica la ricerca?"

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