rotate-mobile
Cronaca

Allarme sfratti anche in Trentino: la Uil chiede garanzie per inquilini e proprietari

Dati drammatici anche nel ricco Trentino Alto Adige, la regione con la variazione più alta rispetto all'anno precedente. Gli sfratti aumentano del 35%, la Uil lancia l'allarme: "Serve un Fondo di garanzia per i proprietari, ed un piano serio di edilizia sociale"

Dopo la recente denuncia a livello nazionale la Uil del Trentino lancia l'allarme anche a livello locale: anche in Trentino Alto Adige gli stanno aumentando gli sfratti. Su un totale di 77.278 provvedimenti in tutta Italia (i dati si riferiscono al 2014) la nosra regione è quella col la variazione più alta rispetto all'anno precedente +37,57%. Nel 2014 sono stati emessi 513 decreti di sfratto, di cui oltre la metà sono stati eseguiti, 238.

La causa principale è la morosità degli inquilini, 451 casi sul totale. "La questione va ad aggiungersi ad una situazione già molto difficile in cui il tema dell'edilizia sociale è rimasto per troppo tempo ai margini delle discussioni della Giunta provinciale che tarda a promuovere strumenti adeguati" ha dichiarato il segretario della Uil del Trentino Walter Alotti che pensa non solo agli inquilini ma anche ai proprietari, sempre più sfiduciati: "vanno incentivati con un Fondo di garanzia per l'affitto, o con un'agenzia apposita". Altra richiesta avanzata alla Provincia è quella di rifinanziare il contributo al canone, il cui numero di beneficiari è stato dimezzato per due anni consecutivi. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Allarme sfratti anche in Trentino: la Uil chiede garanzie per inquilini e proprietari

TrentoToday è in caricamento