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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Ala / Localita Sega

Ala: un sentiero per conoscere il lupo

Il lupo si avvicina sempre più all'uomo, con esiti non sempre positivi, ma anche l'uomo può avvicinarsi al mondo del grande carnivoro. "L'unica cosa che possiamo fare è conoscerlo" così il sindaco di Ala ha annunciato l'ipotesi di un percorso a tappe, ma c'è anche il piano di abbattimento del Governo

Un sentiero per conoscere il lupo: ad annunciare il progetto davanti ad una sala gramita di cittadini (vedi foto sotto), sicuramente intreressati ma anche preoccupati per la presenza del grande carnivoro sui monti poco sopra al paese, è stato Tommaso Borghetti del Corpo forestale provinciale, durante la serata informativa che si è tenuta ad Ala. Sarà un percorso di 3-4 chilometri in nove tappe, ha spiegato l'agente forestale, e, per quanto riguarda i numerosi attacchi al bestiame (l'ultimo poco prima di Natale, clicca qui) ha esortato i cittadini a contattare sempre la forestale: "Siamo a disposizione per studiare soluzioni personalizzate per mettere in sicurezza il bestiame, chiamateci".

Insomma se è vero che il lupo si spinge sempre più verso le zone abitate dall'uomo anche l'uomo può avvicinarsi al mondo del lupo, e questo può diventare una risorsa turistica. «Essendo il lupo una specie protetta, l’unica cosa che l’uomo può fare è cercare di conoscerlo. Non abbiamo altre alternative per ora. Per questo abbiamo aperto la porta al Muse e a Life Wolfalps: si tratta di un progetto che ci consente di tenere d’occhio il fenomeno - hanno spiegato il sindaco Claudio Soini e l’assessore Luigino Lorenzini - alla Provincia abbiamo chiesto di aiutarci a monitorare il flusso migratorio e riproduttivo della specie. Sarà il dibattito con i cittadini, che verrà ripreso nei prossimi mesi tramite la piattaforma Wolfalps, a decidere se il sentiero e il progetto vadano portati avanti».

L’itinerario, per ora ipotetico, parte da Tre Ville, si dirige verso Malga Maia e Dos de Canon, arriva al pascolo di Lavacchietto; attraversa il bosco dei Ladri e arriva al prato di Bocca Martin, poi verso a Vaio Cisterne, Corna Fessa e Malga dei Micologi, per tornare a Tre Ville. Tra il puubblico era presente anche Patricia Veronesi, che gestisce il camping Al Faggio in località sega, dove recentemente è stato sbranato un pony, comprensibilmente perplessa. I dati sugli attacchi sono del 2014, parlano di 15 capi di bestiame uccisi in 8 episodi, i dati del 2015 non sono ancora disponibili, ma sono simili. Gli indennizzi provinciali, per la sola zona di Ala, ammontano a 9.200 euro. Secondo quanto ha spiegato Natalia Bragalanti, coordinatrice del Progetto Life Wolfalps, il Governo starebbe mettendo a punto un piano nazionale che prevede l'abbattimento in aree in cui la presenza del lupo è particolarmente critica, ed i Lessini potrebbero essere tra queste.20160115_204410-2

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